Cerchi una destinazione per fare immersioni in Asia? Scopri la nostra selezione delle migliori destinazioni per fare delle immersioni memorabili.
Raja Ampat, Papua, Indonesia
Situato a largo della remota Papua Indonesiana, Raja Ampat è un arcipelago di oltre 1,500 isole e isolette per lo più disabitate.
Raja Ampat ha la nomina di essere uno dei migliori siti d’immersione al mondo con un’elevata biodiversità della fauna marina. È l’ultima frontiera del diving e coloro che avranno la fortuna di visitarla, potranno vivere l’emozione di immergersi nei fondali più incontaminati del mondo.
Le immersioni a Raja Ampat sono principalmente in corrente (drift dive), grazie alle correnti moderate che forniscono nutrimento per le miriadi di pesci e coralli. Branchi di pelagici, squali, mante e tartarughe sono i più frequenti incontri sottomarini. Talvolta è possibile interagire con delfini e balene di passaggio.
Komodo National Park, East Nusa Tenggara, Indonesia
I fondali del parco nazionale di Komodo vantano una diversità paesaggistica unica che va dalle incantevoli barriere coralline brulicanti di pesci tropicali, a profonde montagne sottomarine dalle correnti fredde, fino alle pareti verticali e i pinnacoli pattugliati da squali tonni e altri pesci di grandi dimensioni.
Poche altre destinazioni al mondo vantano la varietà di fauna marina che si può vedere a Komodo – dagli enormi pesci Luna (mola mola) alle mante, alle aquile di mare, ai piccoli cavallucci pigmei e nudibranchi che nuotano tra le spettacolari spugne colorate, ascidie e tunicati.
Le isole di Komodo e Rinca sorgono nel Mare di Flores e si affacciano sullo Stretto di Sape che scende fino a 300 metri. Questa collocazione geografica abbinata ad altre condizioni ambientali genera delle forti e improvvise correnti marine che portano un’abbondanza di sostanze nutritive e plancton creando le condizioni ideali per immersioni subacquee di altissimo livello.
Il parco nazionale di Komodo è anche famoso per la presenza degli endemici varani di Komodo, le lucertole dall’aspetto preistorico più grandi del mondo.
Pulau Sipadan, Sabah, Malesia
Dal momento in cui il noto documentarista subacqueo Jacques Cousteau definì Sipadan come un’opera d’arte della natura, l’isola divenne immediatamente famosa a livello internazionale.
Sipadan, situata a largo della costa orientale del Borneo è la meta subacquea preferita per coloro che viaggiano in Malesia.
Le acque limpide e incontaminate custodiscono siti di incomparabile bellezza, brulicanti di grandi pelagici, tra cui tartarughe, squali, branchi di barracuda, jack e pesci pappagallo.
Tubbataha Reef National Marine Park, Palawan, Filippine
Il Tubbataha Reef Marine Park è sede di alcuni siti più belli e incontaminati delle Filippine. Il parco protetto vanta una straordinaria varietà di fauna marina che va dai coloratissimi pesci di barriera, aragoste, mante e tartarughe, fino a branchi di jack, isoli moreschi e dentici, che popolano le acque più profonde.
Le pareti verticali, coperte da enormi spugne e gorgonie, sono il luogo in cui si possono incontrare barracuda, tonni, squali, cernie, aquile di mare e talvolta anche gli squali martello.
Questo remoto angolo di paradiso lontano da tutto e da tutti, si trova nel mezzo del Mare di Sulu ed è raggiungibile solo tramite crociera subacquea liveaboard.
Calamian Islands, Palawan, Filippine
L’arcipelago delle Calamian, a Palawan nelle Filippine è costituito da oltre 800 isole e isolotti incontaminati.
L’affascinante mondo subacqueo dell’arcipelago è caratterizzato da relitti giapponesi che furono affondati durante un raid aereo durante la Seconda guerra mondiale. Ci sono più di una decina di relitti, situati tra i 5 e 40 metri di profondità che ospitano molte specie di pesci e crostacei. I sub più esperti potranno esplorare l’interno dei relitti.
Circondata dal mare turchese, l’isola di Coron ospita calette di sabbia bianca, lagune incontaminate e panorami mozzafiato, ed è molto apprezzata dai sub che fanno immersioni nei laghi Kayangan Lake e Barracuda Lake per osservare il fenomeno del Thermocline.
Derawan Islands, East Kalimantan, Indonesia
Le isole dell’arcipelago di Derawan, situate a largo della costa est del Borneo indonesiano, sono caratterizzate da spiagge bianche, vegetazione lussureggiante tropicale e lagune misteriose popolate da migliaia di meduse innocue.
Questo paradiso esotico, incontaminato e sconosciuto al turismo di massa è una delle destinazioni più desiderate dai sub esigenti che amano vivere un’avventura memorabile in Asia.
Tra i siti più spettacolari ci sono Sangalaki Island, famosa per le mante, The Channel a Maratua ricco di una straordinaria varietà pesci di grandi dimensioni e il lago di Kakaban dove è possibile nuotare con le meduse.
Le immersioni a Derawan sono tra le più belle in Indonesia, grazie alla varietà di barriere coralline e abbondanza di specie pelagiche come barracuda, mante, squali e tartarughe.
Lembeh Strait, Sulawesi, Indonesia
Lo Stretto di Lembeh è ritenuto uno dei migliori siti del mondo per le fotografie subacquee e muck diving. In nessun altro posto al mondo avrete la possibilità di ammirare una tale varietà di creature marine di tutte le forme e colori, come polpi mimetici, seppie fiammeggianti, gamberi arlecchino, gamberi scheletro e innumerevoli specie di nudibranchi.
Oltre alla possibilità di vedere i pesci più comuni che popolano le barriere coralline, a Lembeh si possono incontrare alcune tra le specie marine più bizzarre del mondo come lo scorfano Ambon, l’anguilla serpente, il pesce pietra, i triglidae, il pesce telescopio, il pesce diavolo e il pesce scorpione. Ci sono anche i cavallucci marini pigmei, i pesci mandarino, i pesci ago fantasma e l’endemico pesce cardinale di Banggai.
I fondali dello stretto ospitano una verità di paesaggi sottomarini, da barriere coralline, grotte, pareti, relitti fino a montagne – tutti facilmente raggiungibili, a pochi minuti di barca dalla costa.
Malapascua Island, Cebu, Filippine
L’isola di Malapascua è famosa nel mondo dei subacquei per essere l’unico posto al mondo dove si possono vedere regolarmente i rarissimi squali volpe (chiamati anche squali trebbiatrice).
Gli squali volpe sono creature marine che vivono negli abissi marini e raramente vengono avvistati in acque poco profonde. Tuttavia, a Malapascua presso il sito Monad Shoal, è possibile avvistarli alla profondità di 20 metri, soprattutto nelle prime ore del mattino.
I fondali di Malapascua e delle isole vicine ospitano anche di mante, squali nutrici, squali pinna bianca, squali martello e i rari squali bambù. Oltre ai grandi pelagici, Malapascua è anche un ottimo sito per le fotografie subacquee, grazie alla varietà di rare e bizzarre creature macro.
Layang Layang, Sabah, Malesia
L’atollo oceanico di Layang Layang che emerge delle profondità marine di 2,000 metri del mare cinese meridionale, è formato da una insieme di barriere coralline tutte collegate tra di loro.
Amministrata dalla Malesia, Layang Layang è l’unica isola delle Spratly Islands che può essere visitata dai turisti.
L’isola artificialeche copre una superfice di appena 14 chilometri quadrati è circondata da acque brulicanti di fauna marina.
La principale attrazione di Layang Layang sono i grandi branchi di squali martello che vengono avvistatati ogni anno nelle acque circostanti.
Con le barriere coralline tra le più incontaminate del pianeta e una visibilità che supera i 40 metri, Layang Layang è una delle mete più straordinarie per fare immersioni in Asia.
Tulamben, Bali, Indonesia
La località di Tulamben a nord-est di Bali offre ai sub la possibilità si scoprire un mondo sottomarino ricco e sublime.
A circa 30 metri dalla riva c’è il relitto USS Liberty, una nave da carico americana silurata da un sottomarino giapponese durante la Seconda guerra mondiale.
Il relitto, completamente ricoperto da coralli, è frequentato da pesci luna, barracuda e pesci napoleone. L’immersione notturna è un’esperienza particolarmente memorabile.
Oltre il relitto, a Tulamben c’è una parete verticale coperta di spugne e gorgonie, che scende a strapiombo negli abissi per circa 60 metri.
Mergui Archipelago, Myanmar
Nel Mare delle Andamane, in corrispondenza con il confine a nord con la Thailandia, le isole dell’arcipelago di Mergui nascondono eccezionali tesori sottomarini che aspettano solo di essere scoperti dai sub.
Dal momento che l’aera è stata aperta ai turisti nel 1997, i sub che scelgono di venire a fare immersioni in queste isole, avranno il privilegio di esplorare alcuni fondali tra i più indisturbati e incontaminati del pianeta.
Durante le immersioni a Mergui si avrà la possibilità di avvistare branchi di barracuda, tonni, pesci pipistrello, pesci unicorno e carangidi ma anche pelagici più grandi come mante, squali balena, squali grigi di barriera e squali pinna bianca.
Dili, Tiomor Leste
Timor Leste è un paese poco conosciuto del Sudest asiatico, situato tra l’estremità orientale dell’Indonesia e a nord-ovest dell’Australia.
È una destinazione incantevole con chilometri e chilometri di fondali incontaminati a ridosso del famoso Triangolo dei Coralli, ovvero il cuore della biodiversità marina del nostro pianeta.
Meta ambita per una vacanza memorabile fuori dalle classiche rotte turistiche, dove i sub saranno deliziati dal caleidoscopio di colori delle barriere coralline e delle pareti verticali brulicanti di fauna marinai di tutte le forme e dimensioni; dai piccoli nudibranchi agli enormi squali balena. L’unica nota negativa è che i siti sono così spettacolari, che sarà difficile uscire dall’acqua.
Wakatobi, Sulawesi Indonesia
Il Parco Nazionale di Wakatobi comprende un gruppo di isole che emergono dagli abissi del Mare di Banda, a sud-est delle Sulawesi.
Il leggendario esploratore marino Jacques Cousteau visitò il parco marino di Wakatobi durante le sue spedizioni marine e lo definì “il Nirvana Sottomarino”.
Anche se piano piano sta diventando più popolare tra i sub, Wakatobi è ancora una destinazione relativamente nuova con spettacolari siti d’immersione in attesa di essere esplorati e incantevoli isole incontaminate dalle acque cristalline.
Banda Islands, Molucche, Indonesia
Chiunque sia sensibile alla bellezza della natura non può che rimanere affascinato dalla ricchezza dei fondali marini delle isole dell’arcipelago di Banda.
Grazie all’isolamento da tutto il resto del mondo moderno, l’ecosistema marino di queste isole indonesiane è rimasto praticamente incontaminato fino a oggi. I fondali sono coperti da enormi gorgonie, spugne, coralli e brulicano di una straordinaria varietà di pesci, tra cui tonni, razze, pesci napoleone e pesci balestra.
Gli incontri con i grandi cetacei sono frequenti alle isole Banda; in particolar modo delfini, orche, e diverse specie di balene tra cui le balene dalla testa di melone, le balene pilota, le balene blu e le megattere.
Una cosa è certa, se farete immersioni a Banda avrete la possibilità di vedere sia pelagici che macro.
Isole Andamane, India
Amministrate dell’India, il gruppo delle Andamane comprende almeno 300 isole che emergono da una catena montuosa sottomarina che si estende da Sumatra fino al delta del fiume Ayeyarwady.
Sono così remote e isolate dal resto del continente, che hanno tutto ciò che un sub possa desiderare; spiagge di sabbia bianca incontaminata, un’eccellente visibilità e fondali brulicanti di fauna marina.
La vasta barriera corallina ancora del tutto inesplorata è popolata da pesci napoleone, cernie Malabar, mante giganti e molte specie di pesci che sono in via d’estinzione in altre destinazioni asiatiche. Ci sono anche specie insolite come il pesce torcia, il pesce ago fantasma, e gli endemici Andaman sweetlips e Andaman damselfish.
Altre creature che si possono incontrare durante le immersioni alle isole Andamane sono il caratteristico anemonefish Spinecheek indiano, i serpenti di mare e un assortimento di invertebrati di ogni forma e colore tra cui i gamberi wire coral, i granchi trapezio, i calamari Bobtail e numerosi nudibranchi.
Similan Islands, Thailandia
Le isole Similan sono in assoluto il miglior posto per fare delle meravigliose immersioni subacquee in Thailandia. Il parco marino protetto comprende 9 piccole isole coperte da vegetazione tropicale e orlate da spiagge bianche e circondate da acque ricche di fauna marina.
Durante le immersioni alle isole Similan potrete incontrare squali leopardo, squali pinna bianca e pinna nera, pesci pipistrello, murene, dentici, barracuda, pesci balestra, pesci chirurgo e pesci unicorno.
Data la diversità e la convenienza di tali siti di immersione, non c’è da meravigliarsi che le Isole Similan continuano ad essere una scelta popolare per i sub più esigenti, molti dei quali ritornano anno dopo anno.