Il Parco Nazionale di Ujung Kulon

Situato sull’estremità occidentale dell’isola di Giava, il Parco Nazionale di Ujung Kulon, è una delle migliori riserve naturalistiche in Indonesia e una delle poche zone che sono rimaste incontaminate in un’isola densamente popolata come Giava.

Dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, il parco nazionale Ujung Kulon, è un’oasi naturale per il raro rinoceronte di Giava (Rhinoceros sondaicus) e per le numerose altre specie di animali che vivono nella foresta pluviale.

Oltre alla foresta qui troverete spiagge incontaminate, barriere coralline intatte e un panorama mozzafiato dominato dal profilo del vulcano Krakatau.



Rinoceronte di Giava

Il Rinoceronte di Giava è probabilmente uno dei grandi mammiferi del pianeta più vicino all’estinzione. Al momento si contano solo una cinquantina di individui che vivono nel parco di Ujung Kulon, mentre tutti gli esemplari che erano in cattività non sono riusciti a sopravvivere.

In passato questa specie di rinoceronte era diffusa in tutto il Sud Est Asiatico e nord est India. L’ultimo esemplare al di fuori di Giava è stato ucciso dai bracconieri nel 2010 in Vietnam.

Il bracconaggio ha contribuito in maniera determinante al declino di questa specie. È molto ricercato per il suo corno, ritenuto un ingrediente prezioso per la medicina cinese, usato per curare diverse malattie e potente afrodisiaco.

Il Rinoceronte di Giava ha un aspetto simile alla specie indiana, anche se leggermente più piccolo e con le pieghe della pelle meno marcate. Il suo habitat è la foresta pluviale paludosa, con particolare preferenza per le zone pianeggianti, anche se in alcune occasioni è stato avvistato oltre il 1,000 metri di altitudine.

Il Rinoceronte di Giava è molto schivo e l’avvistamento nel parco di Ujung Kulon è un evento estremamente raro.


Altre specie di fauna selvatica

La foresta pluviale di Ujung Kulon è anche l’habitat di leopardi, cinghiali, varani, cervi, gibboni, macachi, scimmie langur, serpenti, coccodrilli e molte specie di uccelli tra cui lo spettacolare bucero. In questa riserva si trovano anche i rari “Banteng”, una specie di bovini selvatici e le tartarughe marine che vengono a nidificare sulle spiagge delle isole.


Le isole

Il Parco si estende su un’area di 1,206 km2 e comprende la penisola, le montagne di Gunug Honje e le isole Panaitan, Peucang e Handeuleum.

Le isole sono un vero e proprio paradiso per gli appassionati di snorkeling grazie alle loro acque cristalline e le barriere coralline incontaminate.

 Spiaggia Parco Nazionale di Ujung Kulon  Parco Nazionale di Ujung Kulon

Sulla vetta del Monte Raksa, sull’isola di Panaitan, sorge una statua della divinità indù Ganesha, che rappresenta un importante reperto archeologico risalente al primo secolo DC.

Si ritiene che l’isola di Panaitan si stata in passato un punto di sosta delle imbarcazioni che attraversavano lo Stretto della Sonda. Anche il noto capitano e esploratore britannico James Cook ancorò il suo veliero HMS Endeavour sul lato sud-orientale di quest’isola nel 1771.

L’isola di Peucang, dove sorgono la maggior parte di sistemazioni alberghiere, è la base ideale per esplorare il parco e per passare qualche ora di relax in spiaggia e ammirare il tramonto. Su quest’isola troverete bellissime spiagge di sabbia bianca e incantevoli barriere coralline a largo della costa orientale.

L’isola Handeuleum, coperta da foreste pluviali e paludi di mangrovie ricche, è l’habitat di alcuni esemplari di cervo di Timor. Chi desidera esplorarla potrà noleggiare una canoa e fare un breve giro sul fiume che scorre nella giungla.

Cervi in spiaggia nel parco Ujung Kulon


Il Vulcano

La vegetazione del Parco Nazionale di Ujung Kulon è stata oggetto di una serie di cambiamenti antropogenici e naturali. Il più notevole è stato la violenta eruzione del vulcano Krakatau nel 1883, che produsse uno tsunami così forte da distruggere i villaggi e coltivazioni delle aree costiere e coprì l’intera area con uno spesso strato di cenere. Questo evento causò l’evacuazione totale della penisola da parte degli residenti, permettendo così di diventare un’oasi indisturbata per la flora e la fauna.
L’ultima eruzione del Krakatau è avvenuta nel 2018 ed è stata di una violenza tale da distruggere quasi completamente la montagna, e ha provocato un potente tsunami che ha causato la morte di oltre 200 persone nello Stretto della Sonda.

Vulcano presso il Parco Nazionale di Ujung Kulon in Indonesia

I paesaggi del parco Ujung Kulon, plasmati continuamente dalle attività del vulcano sono molto scenografici – le spiagge bianche coralline fanno da contrasto alla fitta giungla ricca di piante tropicali, palme con le fronde intricate e liane che si contorgono fino alle cime degli alberi più alti.

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