Il Sungai Kinabatangan è il fiume più lungo dello stato malese del Sabah che si estende per 560 km dalla sorgente fino al delta paludoso nei pressi della città di Sandakan dove si getta nel mare di Sulu.
Risalendo il fiume in barca da Sandakan si possono raggiungere le località turistiche di Abai, Sukau o Bilit che sorgono nell’oasi naturalistica protetta chiamata Lower Kinabatangan Wildlife Sanctuary. Questa zona del fiume vanta uno degli ecosistemi più ricchi di biodiversità ancora esistenti nel nostro pianeta, dove vivono e prosperano oranghi, scimmie nasiche, elefanti, gibboni e una straordinaria varietà di uccelli, rettili e insetti.
Il primo tratto del fiume di 40 km da Sandakan a Abai, dove l’acqua salata e l’acqua dolce si incontrano, è coperto da fitte foreste di mangrovie e foreste torbiere in cui è facile avvistare le scimmie nasiche (nasalis larvatus), che si distinguono per il naso pendulo e le pance rigonfie. Le scimmie nasiche vivono in gruppi chiamati “harem”, composti da un maschio dominante e una schiera di femmine e cuccioli. I giovani maschi che non hanno ancora trovato il loro “harem”, si muovono in gruppi di scapoli chiamati “bachelor”. Questi scimmie sono abituate alla presenza dei turisti, quindi all’arrivo delle barche continuano indisturbate le loro attività di pulizia e spulciatura.
Il villaggio di Abai è uno degli insediamenti più pittoreschi che si affacciano sul fiume Kinabatangan, abitato dai nativi Orang Sungai (popolo del fiume). Al momento ci sono un paio di lodge che propongono pacchetti inclusivi di alloggio, pasti e safari in barca.
Il Pitas Lake di Abai è un luogo particolarmente apprezzato dagli appassionati di birdwatching, dove alle prime luci dell’alba si possono avvistare una straordinaria varietà di uccelli acquatici e piscivori tra cui aninghe asiatiche, aironi, cicogne, martin pescatori e aquile.
Dopo il tramonto la giungla di Abai si anima di misteriose creature notturne; assistere allo spettacolo unico di migliaia di lucciole che si illuminino a intermittenza come “alberi di Natale”, può essere un’esperienza magica. Nei pressi del lodge si potranno avvistare scoiattoli volanti, rane e persino i predatori più pericolosi come pitoni reticolati, scorpioni e vedove nere.
Si crede che in questa foresta di Abai vivano i leopardi nebulosi, anche se gli avvistamenti sono molto rari. Il leopardo nebuloso è il più bello ma anche il più schivo tra tutti i mammiferi notturni.
I nativi Orang Sungai (popolo del fiume) abitano in villaggi rurali che si affacciano sul fiume Kinabatangan, tra cui il villaggio di Abai. Una visita al villaggio è l’occasione per conoscerli meglio e per partecipare al loro progetto di riforestazione. Nel vivaio del villaggio si potranno acquistare dei piccoli alberi da frutto per poi piantarli in alcune aree precedentemente disboscate facenti parte del progetto “Corridor of Life”, che servirà a ricreare i corridoi naturali per gli animali.
Da Abai a Sukau la barca impiega circa un ora. Questo tratto di fiume è particolarmente interessante per l’osservazione degli elefanti pigmei del Borneo e dei coccodrilli. Gli elefanti del Borneo sono una specie diffusa solo nella zona orientele dello stato malese del Sabah e a differenza di quelli asiatici hanno una piccola taglia corporea e un carattere più docile.
Il fiume Kinabatangan è l’habitat dei temibili coccodrilli marini o “estuarini” (Crocodylus porosus) la cui lunghezza può arrivare fino a 7 metri. Solitamente si riescono ad avvistare nel pomeriggio durante la bassa marea, quando emergono delle piccole spiaggette sulle rive del fiume. Il falso gaviale è un’altra specie di coccodrillo che vive nel fiume Kinabatangan, ma non è facile da avvistare.
La maggior parte di alloggi turistici sorgono nella zona di Sukau, la cui attrazione principale è il fiume Menanggul, un piccolo affluente del Kinabatangan dove si riesce ad osservare una varietà sbalorditiva di fauna selvatica, tra cui scimmie nasiche, macachi, langur, varani, buceri, martin pescatori e occasionalmente persino i gibboni e oranghi.
A differenza di Abai, il villaggio di Sukau è raggiungibile in auto e pullman percorrendo una strada che passa tra le piantagioni di olio di palma, per circa 2 ore e mezzo di tragitto dalla città di Sandakan.
Quasi tutti i lodge di Sukau propongono pacchetti inclusivi di alloggio, pasti e safari in barca, oxbow lake e escursione guidata alle grotte di Gomantong.
L’Oxbow Lake di Sukau è particolarmente interessante per osservare gli uccelli acquatici, ma con un po’ di fortuna si possono avvistare persino le lontre e i gatti selvatici dalla testa piatta che frequentano regolarmente la zona per cacciare.
Alcuni lodge di Sukau hanno dei brevi sentieri nell’area circostante dove è possibile fare una passeggiata nel tempo libero. È possibile avvistare gruppi di scimmie rosse langur o presbiti marrone (Presbytis rubicunda), macachi cinomolghi (Macaca fascicularis) e macachi nemestrini (Macaca nemestrina). Questi primati sono molto diffusi in tutto il Sud Est Asiatico e non sono a rischio di estinzione per la loro capacità di adattamento a qualsiasi tipo di ambiente. Sono scimmie capricciose ma non cattive e ci si diverte moltissimo quando le si osserva durante i loro momenti di socializzazione, che consistono prevalentemente nello spulciarsi a vicenda.
La Gomantong Forest Reserve situata a circa 30 minuti di strada dal villaggio di Sukau, è la sede di un intricato sistema di grotte all’interno di una collina immersa in una bellissima foresta pluviale. Per secoli le Grotte di Gomantong sono state famose per la raccolta dei nidi commestibili, realizzati da una specie di rondine che nidifica in alto sulle pareti delle grotte. Una piattaforma rialzata che percorre tutto l’interno alla camera permette l’esplorazione della grotta al cui interno vivono migliaia di pipistrelli, ragni, granchi e una serie di creature striscianti e raccapriccianti. Il pavimento della grotta è coperto da collinette di guano pullulanti di scarafaggi e l’odore è decisamente nauseabondo.
La riserva naturale intorno alle grotte è l’habitat naturale di oranghi, zibetti, scimmie langur, gibboni, macachi e molti altri ancora.