El Nido e le isole dell’arcipelago di Bacuit, situate sulla punta settentrionale dell’isola di Palawan, sono una delle attrazioni più belle delle Filippine, dove è possibile immergersi in una natura selvaggia e incontaminata attraverso scenari mozzafiato e spettacolari vedute panoramiche.
L’arcipelago di Bacuit è composto da 45 isole e isolotti disabitati, le cui spiagge idilliache
e lagune color smeraldo lasciano davvero senza parole.
La Fauna Marina di El Nido
El Nido e le sue acque territoriali fanno parte di una grande santuario marino istituito dal governo filippino per la salvaguardia del fragile ecosistema marino.
Le barriere coralline di El Nido sono l’habitat di una incredibile varietà di fauna marina che conta più di 800 specie di pesci, centinaia di coralli e 5 specie di tartarughe marine, per non parlare poi dell’abbondanza di nudibranchi e altre forme di vita macro.
Ci sono molti siti d’immersione con diversi livelli di difficoltà, dove avrai la possibilità di vedere moltissime specie di pesci di barriera, tra cui pesci pappagallo, pesci farfalla, pesci ago e pesci pagliaccio nascosti negli anemoni.
Non mancheranno incontri ravvicinati con branchi di barracuda, sgombri, cernie, dentici, carangidi, pesci pipistrello, tartarughe marine e murene. Occasionalmente si possono avvistare aquile di mare, mante, squali, pesci napoleone e con un po’ di fortuna anche squali balena e dugonghi.
Le immersioni notturne sono il momento migliore per vedere i crostacei che escono allo scoperto insieme ai polipi, calamari e pesci dotati di bioluminescenza.

Arcipelago di Bacuit
La Baia di Bacuit che si affaccia sul mare cinese meridionale davanti al centro urbano di El Nido, è punteggiata da isolette disabitate. Alcune sono speroni di roccia che emergono dal mare, mentre quelle più grandi hanno delle piccole spiaggette di sabbia bianca incastonate tra alte scogliere e lussureggiante vegetazione tropicale.
Altre isole hanno delle suggestive grotte marine, lingue di sabbia che emergono con la bassa marea, lagune color smeraldo e spiagge segrete dove per arrivarci dovrai nuotare in una fessura nella roccia.
Con tanta varietà di panorami e meraviglie naturali è difficile decidere quali isole visitare. Le escursioni in barca chiamate Island Hopping, suddivise in Tour A, Tour B, Tour, C e Tour D, sono il modo migliore per esplorare le isole più belle.
Secret Beach
La Secret Beach è una di quelle spiagge che vi lasceranno senza fiato. Circondata da enormi scogliere calcaree, questa è la spiaggia che diede l’ispirazione a Alex Garland per scrivere il romanzo “The Beach” che in seguito è diventato un famoso adattamento cinematografico girato a Maya Bay in Thailandia con Leonardo Di Caprio.
Situata sulla punta di Matinloc Island, non è visibile dall’esterno e l’unico modo per arrivarci è nuotare nella stretta fessura della roccia.

Matinloc Island
Matinloc Island è stata definita come una delle isole più belle di El Nido. E, anche il nome lo dice… la parola Matinlo in dialetto significa “bella”.
Mantiloc è un’isola a forma di cuore con molte leggende da raccontare. C’è una villa abbandonata avvolta dal mistero che è diventata un “mini-museo” con foto d’epoca e libri che raccontano la storia dell’isola.
C’è anche un santuario in onore alla Madonna di Mantiloc che è stato inaugurato nel 1993.
I più avventurosi possono scalare il sentiero che conduce al punto più alto della ripida scogliera dove si può ammirare uno dei panorami più belli e mozzafiato della baia di El Nido.
Snake Island
No, non è un’isola infestata dai serpenti. Originariamente conosciuta come Vigan Island, è stata rinominata Snake Island per la sua striscia di sabbia che emerge durante la bassa marea, e si estende in mare a forma di serpente. Una vera perla della baia di Bacuit, dalle acque turchesi e cristalline e sabbia fine su qui potersi adagiare e rilassarsi.
Pangulasian Island
Pangulasian è un’altra isola di El Nido famosa per la sue bellissime spiagge bianche incontaminate che fanno da contrasto con la foresta tropicale lussureggiante. A Pangulasian sorge uno dei resort più belli ed esclusivi di El Nido.
Miniloc Island
Miniloc è una delle isole più suggestive della baia, la cui costa è un alternarsi di vertiginose scogliere a picco sul mare e spiaggette deserte e incontaminate.
Le principali attrazioni di Miniloc sono le iconiche lagune color smeraldo e il resort che si estende su tratto di spiaggia privata incastonato tra le scogliere e il mare.

Big Lagoon e Small Lagoon
La Big e Small Lagoon, entrambe situate nell’isola di Miniloc, sono l’attrazioni più visitate di El Nido.
La Big Lagoon è un’affascinante laguna delimitata da vertiginose scogliere a picco sul mare. Navigare al suo interno è un’esperienza unica – sarà come trovarsi in un labirinto naturale con acque cristalline color smeraldo e imponenti pareti rocciose.
La Small Lagoon è una laguna nascosta accessibile tramite una piccola fessura tra le rocce. E’ possibile entrare nella laguna nuotando oppure in kayak.
Helicopter Island
Helicopter Island, chiamata anche con il nome Dilumacad Island, è caratterizzata da scogliere scogliere carsiche coperte da una rigogliosa vegetazione tropicale che si alternano a spiagge candide e incontaminate.
Su un lato dell’isola sorge un enorme massiccio levigato dal tempo e dalle intemperie, mentre sull’altra estremità c’è una collinetta a forma di coda di elicottero che emerge dalla spiaggia
Le scogliere dell’isola sono il luogo ideale per proteggersi dal cocente sole tropicale nelle ore pomeridiane. Helicopter Island è anche l’isola più esposta alle correnti e talvolta è possibile trovare il mare mosso.
Cathedral Cave
La grotta marina Cathedral Cave è il patrimonio naturalistico più importante di Pinasil Island. Anche se di primo acchito non sembra poi così grande, piano piano che ci si addentra ci si troverà in una grotta con un’apertura più grande di quella del fiume sotterraneo di Puerto Princesa.
Sovrastata da altissime pareti rocciose con stalattiti, la Cathedral Cave può essere considerata come una delle meraviglie naturali di El Nido.
Sebbene le acque dal bel colore blu verdastro sono molto invitanti, sconsigliamo di tuffarsi perché sono infestate da velenosi serpenti marini.
Su ogni lato della grotta ci sono delle belle scogliere a strapiombo sulle acque profonde che potrebbero esser perfette per praticare il deepwater soloing, una forma di arrampicata libera solitaria, se non fosse per i serpenti marini che strisciano sott’acqua.
Shimizu Island
Shimizu Island è considerata come uno dei più bei posti per fare snorkeling a El Nido grazie all’abbondanza di fauna marina presente in quella zona.
L’isola ha una piccola spiaggia di sabbia bianca incastonata tra le pareti di roccia e il mare cristallino, che generalmente viene usata come luogo di ristoro tra uno snorkeling e l’altro.
Shimizu Island è stata chiamata così dopo che un subacqueo giapponese morì durante una speleologia subacquea in un tunnel sottomarino dell’isola.
El Nido Resorts
La catena locale El Nido Resorts offre la sistemazione più esclusiva di El Nido, con resort idilliaci dotati dei più moderni comfort. È possibile scegliere tra Miniloc Island Resort, Lagen Island Resort, e Pangulasian Island Resort, tutti situati sulle isole più belle dell’arcipelago di Bacuit.
I resort offrono un’esperienza unica caratterizzata dalla genuina ospitalità filippina e arricchita da paesaggi naturali mozzafiato.
Ogni resort è dotato di bungalow sulla spiaggia o su palafitte sul mare, con una varietà di servizi, tra cui ristoranti, centri spa, piscina, diving center e palestra. Offrono inoltre una varietà di attività incluse nel pacchetto, che vanno dalle escursioni sulle isole all’uso del kayak. .
Corong Corong Beach
Coloro che hanno a disposizione un budget limitato e non vogliono spendere più 300 euro a notte per soggiornare nei resort sulle isole, possono scegliere tra le varie strutture che sorgono nella zona di Corong Corong Beach.
Qui ci sono sistemazioni per tutte le tasche, da resort boutique a pensioni e ostelli. Non è una delle spiagge più belle della zona, ma la sua vicinanza al centro di El Nido la rende la base ideale per fare le escursioni giornaliere sulle isole.
L’atmosfera inizia a scaldarsi nel tardo pomeriggio quando i turisti tornano delle escursioni e vengono qui per assistere al tramonto o per cenare lungo la spiaggia.
Seven Commandos Beach
Sebbene la spiaggia di Seven Commandos si situata lungo la costa di Palawan, è accessibile solo in barca. Generalmente viene visitata in giornata con il Tour A, anche se c’è la possibilità di soggiornare presso il Vellago Resort, una graziosa struttura boutique con pochi bungalow immersi nella natura.
Una leggenda locale vuole che la spiaggia fosse il luogo in cui un peschereccio chiamato Seven Commandos rimase incagliato per anni, e che da qui prese il nome. Altri invece sostengono che prese il nome dalla leggenda di sette soldati che durante la seconda guerra mondiale rimasero intrappolati sulla spiaggia.
A parte le leggende locali, Seven Commandos è una delle più belle spiagge di El Nido con mare trasparente, sabbia bianca e palme da cocco. È un vero e proprio paradiso tropicale ideale per nuotare, prendere il sole e oziare in spiaggia.
