Una nuova e inquietante tendenza che sta prendendo piede in Thailandia è quella di prendersi cura delle Luk Thep, ovvero delle bambole dai poteri soprannaturali che sono possedute dallo spirito dei bambini morti nel grembo materno.
Chiamate anche bambole-angelo hanno un aspetto realistico e sono in dimensioni naturali. I proprietari se le portano sempre appresso come un amuleto e le accudiscono proprio come se fossero un bambino vero e proprio.
Questa tendenza di possedere la bambola-angelo affonda le sue origini nell’antico culto Kuman Thong che prevede dell’adorazione dei feti; in questo modo i credenti possono onorare gli spiriti dei bambini non venuti al mondo senza dover tenere in casa dei feti veri e propri.
In pratica se lo spirito della bambola viene trattato con le dovute attenzioni, sarà grato di dare in cambio fortuna, prosperità e pace spirituale al suo custode. Il risultato è che le bambole vengono trattate come bambini veri e propri.
La maggior parte delle bambole-angelo sono importate dagli USA, ma prima di essere messe in vendita in Thailandia, vengono sottoposte a un elaborato processo di spiritualizzazione dove il monaco invita lo spirito a possedere la bambola. A questo punto la normale bambola acquisisce i poteri soprannaturali e diventa una Luk Thep.
Alcune bambole contengono al loro interno delle reliquie mistiche, mentre altre vengono cosparse con le ceneri della cremazione di qualche monaco o parente. Ci sono anche dei custodi che preferiscono applicare sulla fronte delle bambole delle sottili foglie d’oro come avviene con le statue dei Buddha, oppure le fanno tatuare con mantra e iscrizioni sacre.
Molti Thailandesi, tra cui alcuni personaggi famosi del jet set, sono pronti a confermare l’efficacia delle bambole-angelo, come il DJ radiofonico Bookkoh Thannatchayapan che durante un’intervista ha rivelato che il successo sia dovuto in gran parte alla Luk Thep. Il giorno che ha acquistato i vestitini alla bambola ha ricevuto una telefonata in cui veniva confermato che il suo programma, al momento annullato, sarebbe andato di nuovo in onda.
Questa usanza è talmente dilagata in Thailandia che ormai anche le compagnie aeree offrono la possibilità ai passeggeri di acquistare un biglietto per la bambola. In questo modo il custode avrà la possibilità di far sedere la bambola in un sedile, con cintura di sicurezza e pasto, proprio come se fosse un regolare passeggero.
Una cosa è sicura, chi può permetterselo è felice di pagarlo, perchè non si sognerebbe mai di mettere il suo angelo nello scompartimento bagagli o sotto il sedile; sarebbe come dare un calcio alla fortuna.
Se vi recate in Thailandia per le vostre prossime vacanze, non dimenticate di inserire nella vostra lista dello shopping la bambola-angelo Luk Thep.