Il Bhutan è un misterioso regno buddista annidato fra le montagne dell’Himalaya tra il Tibet e l’India. Questa terra lontana e fantastica dalla natura incontaminata e un ricco patrimonio culturale, è ritenuto l’ultimo Shangri-La, ovvero il mitico paradiso perduto.
Il Bhutan è un paese che ha preferito uno sviluppo graduale senza cadere nella tentazione della rapida modernizzazione. Sebbene sia aperto al turismo da decenni, è rimasto comunque un regno mistico e inesplorato, arroccato nei meandri delle montagne più alte del mondo.
Abbiamo selezionato qui di seguito le attrazioni più belle da vedere in Bhutan.
Il Monastero Tiger Nest
Il monastero Paro Taktsang conosciuto come Tiger’s Nest (la tana della tigre) è arroccato all’estremità di un dirupo profondo circa 900 metri. Situato nella Valle di Paro a 3,120 metri di altitudine, prende il nome da una leggenda che racconta le avventure di Guro Rinpoche che raggiunse questa roccia volando aggrappato al dorso di una tigre.
Tiger’s Nest è l’attrazione più iconica del Bhutan e una delle più visitate dai turisti.
I Festival Religiosi
I Tshechu sono festival religiosi che si celebrano annualmente nei vari monasteri e templi dzong di tutto il paese. I Tshechu sono degli eventi importanti che attirano tutti gli abitanti dei villaggi della valle, in cui è possibile assistere a danze mascherate eseguite dai monaci e per ricevere la benedizione dei lama.
Si dice che almeno una volta nella vita ogni bhutanese debba partecipare agli Tshechu per ricevere le benedizioni necessarie che laveranno via i tutti i peccati commessi.
Le Fortezze Dzong
Lo Dzong o fortezza, è una tipica costruzione diffusa nel Bhutan con funzione di centro religioso, militare, burocratico, amministrativo e sociale dei vari distretti.
Costruiti secondo lo stile architettonico tradizionale, gli Dzong sono caratterizzati da pareti esterne imponenti che circondano un complesso di cortili, templi, uffici e alloggi per i monaci.
Gli dzong, per legge, devono essere costruiti rispettando (oltre alle regole di stile) la tradizione. Per cui, è l’ispirazione mistica dei lama a dettarne dimensioni e caratteristiche, mentre sono gli astrologi-indovini a decidere il giorno più propizio per dare inizio ai lavori.
I villaggi con la popolazione più felice del mondo
Nel piccolo regno himalayano, la Felicità Interna Lorda è più importane del Prodotto Interno Lordo – quindi un sorriso sul volto vale di più di una moneta in tasca.
Le sigarette sono vietate perché portano stress e infelicità, così come i sacchetti di plastica.
Ognuno possiede un pezzo di terreno e per coloro che non lo hanno o lo hanno perso, il governo mette a disposizione cinque acri e denaro sufficiente per costruirsi una casa.
I bhutanesi accettano tutte le situazioni della vita in modo positivo, infatti secondo la loro tradizione buddista, qualsiasi cosa tu sia in questa vita, è la causa della tua vita precedente.
Le montagne inesplorate
Il Bhutan vanta alcune tra le montagne più alte del mondo ancora inesplorate, come Jhomolhari, Jitchu Drake, e molte altre ancora.
Queste montagne non sono mai state scalate perché il governo proibisce l’alpinismo sulle vette che i bhutanesi ritengono essere dimora di divinità e spiriti.